Struttura della marcatura ATEX


Struttura della marcatura del certificato ATEX o antideflagrante

Struttura della marcatura del certificato ATEX o antideflagrante

Per identificare e vendere beni antideflagranti, il produttore deve determinare la marcatura dei beni antideflagranti in base ai requisiti tecnici dell'acquirente al momento della compilazione della domanda di certificazione ATEX

Parte rilevante per EN IEC 60079-0

Parte rilevante alla direttiva ATEX

Livello di protezione delle apparecchiature (EPL)

Classe di temperatura

Simbolo del gruppo di apparecchiature

Tipo di protezione dalle esplosioni

categoria di apparecchiature

gruppo di apparecchiature

Logo Hexagon

(6)

(5)

(4)

(3)

(2)

(1)

Note importanti

  • La marcatura Ex per atmosfere esplosive di gas e atmosfere esplosive di polvere deve essere separata e non combinata, come nell'esempio seguente:

II 1 G Ex ia IIB T4 Ga
II 1 D Ex ia IIIC T120°C Da

  • In alternativa, la parte direttiva della marcatura può essere combinata e la parte standard della marcatura mantenuta separata, come nell'esempio seguente:

II 1 GD Ex ia IIB T4 Ga
Ex ia IIIC T120°C Da

  • Per le apparecchiature Ex destinate a essere immesse sul mercato nell'EEA, è applicabile la marcatura CE.

  • Per i componenti Ex destinati a essere immessi sul mercato nell'EEA, la marcatura CE non è applicabile.


Caratteri della marcatura ATEX

1- Caratteri per la direttiva ATEX

  • il simbolo Esagono: indica che l'apparecchiatura antideflagrante desiderata, corrisponde a uno o più tipi di protezione ATEX che sono oggetto delle norme specifiche elencate nella clausola 1 della norma EN IEC 60079-0:2018.


  • gruppo di apparecchiature

secondo la direttiva ATEX, i prodotti antideflagranti sono classificati nei due gruppi seguenti:

  • gruppo di apparecchiature I: apparecchiature destinate all'uso nelle parti sotterranee delle miniere e nelle parti degli impianti di superficie di tali miniere, che possono essere messe in pericolo dal grisou e/o dalle polveri combustibili, comprendenti le categorie di apparecchiature M 1 e M 2;

  • gruppo di apparecchiature II: apparecchiature destinate all'uso in altri luoghi (non minerali e per atmosfere esplosive industriali in generale) che possono essere messe in pericolo da atmosfere esplosive, comprendenti le categorie di apparecchiature 1, 2 e 3.


  • categoria di apparecchiatura

Indica la classificazione dell'apparecchiatura, all'interno di ciascun gruppo di apparecchiature, che determina il livello di protezione richiesto da garantire, tra cui:

  • Gas: 1G (Zona 0), 2G (Zona 1), 3G (Zona 2)

  • Polveri: 1D (Zona 0), 2D (Zona 1), 3D (Zona 2)

Per maggiori informazioni sulle aree o zone a rischio esplosione, clicca qui.


2- Caratteri per Standard

2-1- Marcatura Ex per atmosfere con gas esplosivi

  • Tipo di protezione dalle esplosioni

    • Ex da: custodie antideflagranti, (per EPL Ga o Ma)

    • Ex db: custodie antideflagranti, (per EPL Gb o Mb)

    • Ex dc: custodie antideflagranti, (per EPL Gc)

    • Ex eb: sicurezza aumentata, (per EPL Gb o Mb)

    • Ex ec: sicurezza aumentata, (per EPL Gc)

    • Ex ia: sicurezza intrinseca, (per EPL Ga o Ma)

    • Ex ib: sicurezza intrinseca, (per EPL Gb o Mb)

    • Ex ic: sicurezza intrinseca, (per EPL Gc)

    • Ex ma: incapsulamento, (per EPL Ga o Ma)

    • Ex mb: incapsulamento, (per EPL Gb o Mb)

    • Ex mc: incapsulamento, (per EPL Gc)

    • Ex nA: antiscintilla, (per EPL Gc)

    • Ex nC: scintille protette, (per EPL Gc)

    • Ex nR: respirazione limitata, (per EPL Gc)

    • Ex ob: immersione in liquido, (per EPL Gb)

    • Ex oc: immersione in liquido, (per EPL Gc)

    • Ex op is: radiazione ottica, intrinsecamente sicura (per EPL Ga o Gb o Gc o Ma o Mb)

    • Ex op pr: radiazione ottica, fibra protetta (per EPL Gb o Gc o Mb)

    • Ex op sh: radiazione ottica, interblocco (per EPL Ga o Gb o Gc o Ma o Mb)

    • Ex pv: pressurizzazione, (per EPL Gb o Gc)

    • Ex pxb: pressurizzazione, (per EPL Gb o Mb)

    • Ex yb: pressurizzazione, (per EPL Gb)

    • Ex pzc: pressurizzazione, (per EPL Gc)

    • Ex q: riempimento in polvere, (per EPL Gb o Mb)

    • Ex sa: protezione speciale (per EPL Ga o Ma)

    • Ex sb: protezione speciale (per EPL Gb o Mb)

    • Ex sc: protezione speciale (per EPL Gc)


  • il simbolo del gruppo

    • Ex Equipment per miniere soggette a grisou, che è indicato dal simbolo I;

    • Ex Equipment per luoghi con atmosfera di gas esplosivi diversi dalle miniere soggette a grisou, che è indicato dal simbolo II, include:

      • IIA, un gas tipico è il propano;

      • IIB, un gas tipico è l'etilene;

      • IIC, i gas tipici sono l'idrogeno e l'acetilene.

      • Quando l'Ex Equipment è destinata all'uso solo in un gas particolare, la formula chimica o il nome del gas devono essere inseriti tra parentesi.

      • Quando l'Ex Equipment è destinata all'uso in un gas particolare oltre a essere adatta all'uso in un gruppo di apparecchiature specificato, la formula chimica del gas particolare deve essere scritta dopo il gruppo di apparecchiature e separata con il simbolo "+". ad esempio, "IIB + H2";


  • Classe di temperatura (solo per apparecchiature del gruppo II)

La classe di temperatura è determinata in base alla quantità di temperatura massima superficiale o di servizio sulla base della tabella sottostante che specifica la corrispondenza tra le classi di temperatura (da T1 a T6) e gli intervalli di temperatura rilevanti per ciascuna classe di temperatura.

Ad esempio, l'apparecchiatura con una temperatura massima superficiale o di servizio compresa tra 85 °C e 100 °C rientra nella classe di temperatura T5.

Nota: quando il produttore desidera specificare una temperatura massima superficiale tra due classi di temperatura, può farlo contrassegnando tale temperatura massima superficiale solo in gradi Celsius, oppure contrassegnando sia tale temperatura massima superficiale in gradi Celsius sia, tra parentesi, la classe di temperatura successiva più alta, ad esempio, T1 o 350 °C o 350 °C (T1).

Nota: le apparecchiature Ex del gruppo II, con una temperatura massima superficiale superiore a 450 °C, devono essere contrassegnate solo con la temperatura massima superficiale in gradi Celsius, ad esempio, 600 °C.

Apparecchiature Ex con più classi di temperatura o fonti esterne di riscaldamento/raffreddamento

  • le informazioni complete sulla classe di temperatura devono essere incluse nel certificato;

  • nel caso in cui la classe di temperatura includa un intervallo, deve essere mostrato nella marcatura con i limiti inferiore e superiore della classe di temperatura separati da “…”, ad esempio “T6...T3”.

  • la marcatura menzionata nel certificato deve includere il simbolo “X” per indicare questa specifica condizione di utilizzo;

Casi di non esistenza di classe di temperatura o temperatura superficiale massima nella marcatura ATEX

  • Apparecchiature Ex del Gruppo II, contrassegnate per l'uso in un gas particolare;

  • pressacavi per apparecchiature Ex;

  • elementi di chiusura per apparecchiature Ex; e

  • adattatori filettati per apparecchiature Ex.


  • livello di protezione delle apparecchiature (EPL)

EPL per il gruppo II di apparecchiature Ex

  • Ga: apparecchiatura per atmosfere di gas esplosivi, con un livello di protezione "molto elevato", che non è una fonte di accensione durante il normale funzionamento, durante malfunzionamenti previsti o durante rari malfunzionamenti e solitamente è un'apparecchiatura di categoria 1 (utilizzata per la zona pericolosa 0);

  • Gb: apparecchiatura per atmosfere di gas esplosivi, con un livello di protezione "elevato", che non è una fonte di accensione durante il normale funzionamento o durante malfunzionamenti previsti e solitamente è un'apparecchiatura di categoria 2 (utilizzata per la zona pericolosa 1);

  • Gc: apparecchiatura per atmosfere di gas esplosivi, con un livello di protezione "migliorato", che non è una fonte di accensione durante il normale funzionamento e che può avere una protezione aggiuntiva per garantire che rimanga inattiva come fonte di accensione in caso di eventi previsti regolari (ad esempio guasto di una lampada) e solitamente è un'apparecchiatura di categoria 3 (utilizzata per la zona pericolosa 2)

EPL per gruppo I di apparecchiature Ex

  • EPL Ma: apparecchiatura per l'installazione in una miniera suscettibile al grisou, con un livello di protezione "molto elevato", che ha una sicurezza sufficiente per cui è improbabile che diventi una fonte di accensione durante il normale funzionamento, durante malfunzionamenti previsti o durante rari malfunzionamenti, anche quando lasciata sotto tensione in presenza di un'esplosione di gas e solitamente è un'apparecchiatura di categoria M1 (la zona pericolosa non è applicabile per il gruppo di apparecchiature I)

  • EPL Mb: apparecchiatura per l'installazione in una miniera suscettibile al grisou, con un livello di protezione "elevato", che ha una sicurezza sufficiente per cui è improbabile che diventi una fonte di accensione durante il normale funzionamento o durante malfunzionamenti previsti nell'intervallo di tempo tra il verificarsi di un scoppio di gas e disattivazione dell'apparecchiatura (la zona pericolosa non è applicabile al gruppo di apparecchiature I)


  • Simbolo "X" o intervallo di temperatura ambiente anomalo (come appropriato)

Intervallo di temperatura ambiente normale: apparecchiatura progettata per l'uso nell'intervallo da -20 °C a +40 °C o in un intervallo ridotto come -5 ºC ≤ Tamb ≤ 15 ºC.

Le apparecchiature Ex con intervallo di temperatura ambiente normale non richiedono la marcatura dell'intervallo di temperatura ambiente, ma le apparecchiature con intervallo di temperatura ambiente anomalo sono considerate speciali.

Marcatura per apparecchiature Ex con intervallo di temperatura ambiente speciale: la marcatura deve includere il simbolo Ta o Tamb insieme alle temperature ambiente superiore e inferiore o, se ciò non è fattibile, deve essere utilizzato il simbolo "X" per indicare condizioni di utilizzo specifiche che includono le temperature ambiente superiore e inferiore.

Quando l'intervallo di temperatura ambiente è anomalo, il simbolo "X" potrebbe essere menzionato come ultimo carattere della marcatura ATEX per indicare le condizioni di utilizzo specifiche con l'intento che i requisiti delle Condizioni di utilizzo specifiche siano trasmessi all'utente insieme a qualsiasi altra informazione pertinente.

  • Un contrassegno di avviso può apparire sull'apparecchiatura come alternativa al requisito per il contrassegno "X".

  • Un riferimento a un documento di istruzioni specifico contenente le informazioni dettagliate può apparire sull'apparecchiatura come alternativa al requisito per il contrassegno "X".

Nota: se l'apparecchiatura Ex è contrassegnata per l'uso in atmosfere sia di gas esplosivo che di polvere e la classificazione dell'intervallo di temperatura ambiente è identica, deve apparire solo un contrassegno dell'intervallo di temperatura ambiente.


  • Marcatura ATEX per apparati associati e apparecchiature associate Ex

apparati associati

apparati elettrici che contengono sia circuiti intrinsecamente sicuri che non intrinsecamente sicuri ed è costruito in modo che i circuiti non intrinsecamente sicuri non possano influire negativamente sui circuiti intrinsecamente sicuri. Gli apparati associati sono:

  • ulteriormente protetti da un Tipo di protezione adatto all'uso nell'atmosfera esplosiva appropriata, oppure

  • non protetti da un Tipo di protezione adatto all'uso nell'atmosfera esplosiva appropriata e pertanto non devono essere utilizzati in un'atmosfera esplosiva.

Area pericolosa: area in cui è presente, o si prevede che sia presente, un'atmosfera esplosiva in quantità tali da richiedere precauzioni speciali per la costruzione, l'installazione e l'uso delle apparecchiature.

area non pericolosa: area in cui non si prevede che sia presente un'atmosfera esplosiva in quantità tali da richiedere precauzioni speciali per la costruzione, l'installazione e l'uso delle apparecchiature.
Marcatura degli apparati associati

Marcatura dell'apparecchio associato

#

idoneità all'installazione in area pericolosa

Fonte di fornitura di limitazione energetica

Somiglianze o differenze tra i gruppi

Stile di marcatura

Esempio(i)

1

adeguato

all'interno dell'apparecchiatura Ex nell'area pericolosa

il gruppo di apparecchiature dell'apparato associato è simile all'apparato associato.

i simboli per il Livello di Protezione e EPL devono essere racchiusi tra parentesi quadre;

Per atmosfere gassose

Ex db [ia Ga] IIC T4 Gb

o

una barriera di sicurezza a diodo shunt situata all'interno di un involucro antideflagrante;

Per atmosfere polverose

Ex tb [ia Da] IIIC T100 ºC Db

2

adeguato

all'interno dell'apparecchiatura Ex nell'area pericolosa

il gruppo di apparecchiature dell'apparato associato è diverso da quello delle apparecchiature Ex.

i simboli per il livello di protezione, EPL e il gruppo di apparecchiature dell'apparecchio associato devono essere racchiusi tra parentesi quadre.

Per atmosfere gassose

Ex db [ia IIC Ga] IIB T4 Gb

Per atmosfere polverose

Ex tb [ia IIIC Da] IIIB T100 ºC Db

3

adeguato

all'esterno dell'apparecchiatura Ex nell'area pericolosa

---

i simboli per il Tipo di Protezione non devono essere racchiusi tra parentesi quadre;

Per atmosfere gassose

Ex db ia IIC T4 Gb

un apparecchio di illuminazione antideflagrante con fotocellula a sicurezza intrinseca collegata a un'area sicura;

Nota: il gruppo di apparecchiature dell'apparecchiatura Ex e degli apparecchi associati deve essere lo stesso.

Per atmosfere polverose

Ex ia tb IIIC T100 ºC Db

4

non adeguato

--- ---

Il simbolo Ex e il simbolo del Livello di Protezione e dell'EPL devono essere racchiusi tra parentesi quadre.

La classe di temperatura non è inclusa;

Per atmosfere gassose

[Ex ia Ga] IIC

Nota: il motivo per cui non è presente alcun carattere a sinistra della parentesi nella marcatura è che l'apparecchiatura associata non è destinata all'uso in un'area pericolosa e solo la sua uscita è collegata all'area pericolosa. Ad esempio, un alimentatore con una barriera collegata ad esso, che si trova in area sicura.

Per atmosfere polverose

[Ex ia Da] IIIC


fine del tavolo.


Marcatura dell'"apparato associato" per apparecchiature Ex in casi speciali (include sia l'apparato associato che l'apparato intrinsecamente sicuro; e senza che l'utente debba effettuare collegamenti alla parte intrinsecamente sicura dell'apparecchiatura Ex)

#

Somiglianze o differenze tra le EPL

Stile di marcatura

Esempio corretto

Esempio errato

1

EPL simili

la marcatura “apparecchio associato” non deve apparire

Per atmosfere gassose

Ex db ib IIC T4 Gb

Per atmosfere polverose

Ex ib tb IIIC T100 ºC Db

Per atmosfere gassose

Ex db ib [ib Gb] IIC T4 Gb

Per atmosfere polverose

Ex ib tb [ib Db] IIIC T100 ºC Db

2

diverse EPL

deve comparire la marcatura “apparecchio associato”

Per atmosfere gassose

Ex db ib [ib Gb] IIC T4 Gb

Per atmosfere polverose

Ex ia tb [ia Da] IIIC T100 ºC Db

Per atmosfere gassose

Ex db ib IIC T4 Gb

Per atmosfere polverose

Ex ia ta IIIC T100 ºC Db


fine del tavolo.


Apparecchiature associate Ex

Apparecchiature ausiliarie utilizzate insieme ad apparecchiature antideflagranti per mantenere specifici aspetti del Tipo di Protezione dell'apparecchiatura antideflagrante.

Esempi

  • relè speciali temporizzati/di corrente

  • per motori a sicurezza aumentata;

  • sistemi di controllo della pressurizzazione;

  • limiti di potenza per apparecchiature Ex incapsulate.

Le apparecchiature Ex associate sono

  • ulteriormente protette da un tipo di protezione adeguato per l'uso nell'atmosfera esplosiva appropriata; oppure

  • non protette da un tipo di protezione adeguato per l'uso nell'atmosfera esplosiva appropriata e pertanto non devono essere utilizzate in un'atmosfera esplosiva.

Marcatura delle apparecchiature associate Ex

#

idoneità all'installazione in area pericolosa

Fornitura solo di apparecchiature associate Ex o con apparati associati

Stile di marcatura

Esempio(i)

1

adeguato

sono fornite solo apparecchiature associate Ex

i simboli per il livello di protezione dell'apparecchiatura associata Ex e l'EPL devono essere racchiusi tra parentesi quadre.

Per atmosfere gassose

Ex db [pxb Gb] IIC T4 Gb

Per atmosfere polverose

Ex tb [pxb Db] IIIC T135°C Db

una scatola di controllo (unità) con protezione Ex pxb Gb che è posizionata all'interno di un involucro Exd nell'area pericolosa (apparecchiatura associata) e collegata a un contenitore Exp (apparecchiatura Ex) che è stato installato anch'esso in un'area pericolosa.

2

adeguato

sono forniti sia gli apparecchi associati che le attrezzature associate

i simboli per i livelli di protezione e EPL sono mostrati tra parentesi quadre separate

Per atmosfere gassose

Ex db [ib Gb] [pxb Gb] IIC T4 Gb

Per atmosfere polverose

Ex tb [ib Db] [pxb Db] IIIC T135°C Db

una scatola di controllo (unità) con protezione Ex pxb Gb (apparecchiatura associata) insieme a una barriera (apparato associato) che sono posizionate all'interno di un involucro Exd in un'area pericolosa e collegate a un contenitore Exp (apparecchiatura Ex) che è stato installato anch'esso in un'area pericolosa.

3

non adeguato

sono fornite solo apparecchiature associate Ex

il simbolo Ex e il simbolo per il livello di protezione dell'apparecchiatura associata Ex e l'EPL devono essere racchiusi tra le stesse parentesi quadre e non devono includere alcuna classe di temperatura.

Per atmosfere gassose

[Ex pxb Gb]

Per atmosfere polverose

[Ex pxb Db]

una scatola di controllo (unità) con protezione Ex pxb Gb (apparecchiatura associata) che è posizionata all'interno di un involucro non antideflagrante nell'area non pericolosa (sicura) e collegata a un contenitore con protezione Exp (apparecchiatura Ex) che è stato installato in un'area pericolosa.

4

non adeguato

sono forniti sia gli apparecchi associati che le attrezzature associate

i simboli per i livelli di protezione e EPL sono mostrati tra parentesi quadre separate e non includono alcuna classe di temperatura.

Per atmosfere gassose

[Ex ib Gb] [Ex pxb Gb] IIC

Per atmosfere polverose

[Ex ib Db] [Ex pxb Db] IIIC

una scatola di controllo (unità) con protezione Ex pxb Gb (apparecchiatura associata) insieme a una barriera (apparato associato) che sono posizionate all'interno di un involucro non antideflagrante nell'area non pericolosa (sicura) e collegate a un contenitore con protezione Exp (apparecchiatura Ex) che è stato installato in un'area pericolosa.

 fine del tavolo.


2-2- Marcatura Ex per atmosfere esplosive di polvere 

  • Tipo di protezione dalle esplosioni

    • Ex ia: intrinsic safety, (per EPL Da)

    • Ex ib: intrinsic safety, (per EPL Db)

    • Ex ic: intrinsic safety, (per EPL dc)

    • Ex ma: encapsulation, (per EPL Da)

    • Ex mb: encapsulation, (per EPL Db)

    • Ex mc: encapsulation, (per EPL Dc)

    • Ex op is: optical radiation, inherently safe (per EPL Da o Db or Dc)

    • Ex op pr: optical radiation, protected fibre (per EPL Db o Dc)

    • Ex op sh: optical radiation, interlock (per EPL Da o Db o Dc)

    • Ex pxb: pressurization, (per EPL Db)

    • Ex pyb: pressurization, (per EPL Db)

    • Ex pzc: pressurization, (per EPL Dc)

    • Ex sa: special protection (per EPL Da)

    • Ex sb: special protection (per EPL Db)

    • Ex sc: special protection (per EPL Dc)

    • Ex ta: protection by enclosure, (per EPL Da)

    • Ex tb: protection by enclosure, (per EPL Db)

    • Ex tc: protection by enclosure, (per EPL Dc)


  • il simbolo del gruppo

Le apparecchiature Ex per luoghi con atmosfera esplosiva di polveri, contrassegnate dal simbolo III, includono:

  • IIA: Sostanze combustibili;

  • IIIB: Polvere non conduttiva;

  • IIIC: Polvere conduttiva.


  • Marcatura della temperatura superficiale massima (per apparecchiature del gruppo III)

La temperatura superficiale massima per le apparecchiature del gruppo III è determinata con o senza strato di polvere secondo le disposizioni definite nella tabella seguente:

EPL

Metodo di determinazione della temperatura superficiale massima

MARCATURA: La temperatura massima della superficie deve essere indicata…

Da

con uno strato di polvere di almeno 200 mm di spessore che circonda tutti i lati dell'apparecchiatura.

Come valore di temperatura in gradi Celsius,
l'unità di misura °C,
preceduta dalla lettera "T" con la profondità dello strato di 200 mm indicata come pedice.

ESEMPIO: T200 320 °C

Db

senza uno strato di polvere

In gradi Celsius,
l'unità di misura °C
preceduta dalla lettera "T"

ESEMPIO: T 90 °C

rispetto allo strato di polvere specificato
Nota: la profondità massima dello strato specificata non deve superare i 200 mm.

Come valore di temperatura in gradi Celsius,
l'unità di misura °C,
preceduta dalla lettera "T" con la profondità dello strato specificata indicata come pedice.

ESEMPIO: T150 320 °C

rispetto a uno strato di polvere con orientamento specifico dell'apparecchiatura;
Nota: il numero del certificato deve includere il suffisso "X" per indicare questa specifica condizione d'uso.

Come valore di temperatura in gradi Celsius,
l'unità di misura °C,
preceduto dalla lettera "T" con la profondità specificata dello strato in un orientamento specificato indicata come pedice.

ESEMPIO: T150 320 °C

Dc

senza uno strato di polvere

In gradi Celsius,
l'unità di misura °C
preceduta dalla lettera "T"

ESEMPIO: T 150 °C

Fine del tavolo.

Nota: se l'apparecchiatura del gruppo III ha più temperature superficiali massime, l'intervallo deve essere indicato nella marcatura con i limiti inferiore e superiore separati da "..", ad esempio, T80°C .. T195°C.

Casi in cui non è presente la temperatura superficiale massima (gruppo III) nella marcatura ATEX:

  • Pressacavi per apparecchiature Ex;

  • Elementi di chiusura per apparecchiature Ex; e

  • Adattatori filettati per apparecchiature Ex.


  •  Livello di protezione dell'apparecchiatura (EPL)

    • Da: apparecchiature per atmosfere esplosive con polveri, con un livello di protezione "molto elevato", che non costituiscono una fonte di innesco durante il normale funzionamento, durante malfunzionamenti previsti o durante malfunzionamenti rari;

    • Db: apparecchiature per atmosfere esplosive con polveri, con un livello di protezione "elevato", che non costituiscono una fonte di innesco durante il normale funzionamento o durante malfunzionamenti previsti;

    • Dc: apparecchiature per atmosfere esplosive con polveri, con un livello di protezione "aumentato", che non costituiscono una fonte di innesco durante il normale funzionamento e che possono essere dotate di una protezione aggiuntiva per garantire che rimangano inattive come fonte di innesco in caso di eventi previsti e regolari (ad esempio, il guasto di una lampada).


Simbolo "X" o intervallo di temperatura ambiente anomalo (a seconda dei casi)

Intervallo di temperatura ambiente normale: Apparecchiatura progettata per l'uso nell'intervallo da -20 °C a +40 °C o in un intervallo ridotto come -5 ºC ≤ Tamb ≤ 15 ºC.

Le apparecchiature Ex con intervallo di temperatura ambiente normale non richiedono la marcatura dell'intervallo di temperatura ambiente, ma le apparecchiature con intervallo di temperatura ambiente anomalo sono considerate speciali.

Marcatura per apparecchiature Ex con intervallo di temperatura ambiente speciale: La marcatura deve includere il simbolo Ta o Tamb insieme alle temperature ambiente superiore e inferiore oppure, se ciò non è possibile, deve essere utilizzato il simbolo "X" per indicare condizioni d'uso specifiche che includono le temperature ambiente superiore e inferiore.

Quando l'intervallo di temperatura ambiente è anomalo, il simbolo "X" potrebbe essere menzionato come ultimo carattere della marcatura ATEX per indicare la condizione d'uso specifica, con l'intento che i requisiti delle Condizioni d'Uso Specifiche siano trasmessi all'utente insieme a qualsiasi altra informazione pertinente.
Un marchio di avvertenza può apparire sull'apparecchiatura in alternativa al requisito della marcatura "X".

Un riferimento a un documento di istruzioni specifico contenente informazioni dettagliate può apparire sull'apparecchiatura in alternativa al requisito della marcatura "X".

Nota: se l'apparecchiatura Ex è contrassegnata per l'uso in atmosfere esplosive con gas e polveri e la classificazione dell'intervallo di temperatura ambiente è identica, è necessario che appaia una sola marcatura dell'intervallo di temperatura ambiente.


Modalità di marcatura speciali

Tipi (o livelli) di protezione combinati

Quando diverse parti di un'apparecchiatura hanno diversi tipi di protezione o l'apparecchiatura ha un componente Ex con diverso tipo di protezione:

  • La marcatura Ex deve includere i simboli per tutti i tipi di protezione;

  • I simboli per i tipi di protezione devono apparire in ordine alfabetico;

  • Un piccolo spazio di separazione deve essere inserito tra i simboli dei tipi di protezione; e

  • Quando sono incorporati apparecchi associati (comprese le parentesi quadre per il tipo di protezione), questo deve seguire gli altri simboli dei tipi di protezione.

Nota: secondo DS2017/007, quando l'apparecchiatura ha parti elettriche e non elettriche con diversi tipi di protezione, la marcatura deve indicare quanto sopra e deve includere i simboli per i tipi di protezione elettrici e non elettrici, ad esempio:
Ex db h IIA T5 Gb

clicca per maggiori dettagli


Diversi tipi di protezione

Quando un'apparecchiatura Ex ha diversi tipi di protezione indipendenti, ciò significa che l'apparecchiatura può essere installata in modi, condizioni e ambienti diversi, e ogni tipo di protezione copre da solo la protezione dell'apparecchiatura in una di queste situazioni di installazione.

Ad esempio, un'apparecchiatura Ex progettata per soddisfare contemporaneamente i requisiti per "i" e anche i requisiti per "d" o "e" può essere installata, a seconda della scelta dell'installatore/utente.

ad esempio

  • II 2G Ex db IIC T4 Gb

  • II 1G Ex ia IIC T4 Ga


Marcatura multipla

ogni rispettiva marcatura Ex deve essere indicata separatamente sulla marcatura dell'apparecchiatura Ex.

  • Certificato singolo: la marcatura applicabile e qualsiasi variazione nei parametri o nelle specifiche per ciascuna delle diverse marcature Ex devono essere indicate senza ambiguità;

  • Certificati separati: tutti i parametri o le specifiche pertinenti devono essere forniti nel certificato per la singola marcatura Ex.


Apparecchiature Ga che utilizzano due tipi (o livelli) di protezione Gb indipendenti

Secondo la norma IEC 60079-26, in alcuni casi possono essere impiegati due tipi di protezione indipendenti con EPL Gb nella stessa apparecchiatura per ottenere l'EPL Ga.

Marcatura In questo caso: la marcatura EX deve includere i simboli per i due tipi di protezione uniti da un "+".

Esempio: Ex db+eb IIB T4 Ga


Muro di confine

In alcuni casi, l'apparecchiatura è destinata ad essere installata nel muro di confine tra un'area che richiede EPL Ga o Da e un'area meno pericolosa.

Ad esempio, un trasmettitore di livello Ex la cui sonda è posizionata all'interno di un serbatoio o reattore per fluidi, ma la parte elettronica è all'esterno del serbatoio.

Marcatura in questo caso: entrambi i Livelli di Protezione ed entrambi gli EPL sono contrassegnati, separati da una barra "/".

Esempio:

  • Ex ia/db IIC T6 Ga/Gb o

  • Ex ia/tb IIIC T85C Da/Db

whatsapp